Tecnologia e futuro

Sulla nostra rete ogni giorno entrano 4,7 milioni di persone con oltre 50,4 miliardi di km percorsi l’anno (dati 2023). I quasi 3 mila chilometri di rete autostradale in gestione sono elemento cardine dell’accessibilità, oltre che uno strumento per chi si mette in viaggio.
Il nostro Gruppo è all’avanguardia nell’innovazione tecnologica applicata alla gestione delle infrastrutture autostradali.
Le autostrade del futuro saranno intelligenti e progettate per essere sostenibili. Immaginate un mondo in cui la tecnologia avanzata semplifica la guida e trasforma completamente la nostra esperienza di viaggio. Strumenti innovativi ci permetteranno di gestire la complessità della mobilità moderna, garantendo sicurezza, semplicità e sostenibilità.
La mobilità del futuro sarà una sinfonia di dati, con strade e autostrade che non solo ci portano a destinazione, ma partecipano attivamente all’innovazione. Grazie a tecnologie all’avanguardia, i gestori delle infrastrutture potranno prendere decisioni predittive, migliorando l’esperienza di viaggio e la sicurezza delle persone.
Un fil rouge lega i tre progetti: il Ponte San Giorgio completato nel 2020, il tunnel sub-portuale di Genova in fase di costruzione ed il concept per le nuove stazioni di servizio. Tutti e tre sono parte del sistema delle infrastrutture e condividono la volontà di dialogare con il territorio e la città, di restituire spazi verdi ed aree pubbliche.
La ricerca e l’innovazione tecnologica rispettano l’equilibrio con la natura e, unite all’attenzione per il ciclo dell’energia e al valore sociale, costituiscono gli elementi fondamentali dell’arte del costruire di Renzo Piano Building Workshop. RPBW è stato fondato nel 1981 da Renzo Piano ed ha una sede a Genova ed una a Parigi. Con 12 partner, lo studio conta 150 persone provenienti da tutto il mondo. Il lavoro in team multidisciplinari, il valore del contesto, l’attenzione agli spazi pubblici ed il dialogo con la committenza sono alla base della filosofia progettuale dello studio. RPBW ha intrapreso e completato con successo oltre 140 progetti in tutto il mondo: differenti tipologie di progetto, dimensioni, continenti e culture, con committenti che ogni volta invitano il Workshop ad affrontare una nuova avventura

Emiliano Ponzi
Il concetto di continuità è alla base di questo lavoro. Il percorso rappresentato si identifica con un unico segno temporale e grafico: la strada.
Il carattere dei disegni, la scelta cromatica, le inquadrature sottraggono le immagini a una definizione temporale univoca, portandoci fuori dai limiti della realtà e dai confini del presente. Istantanee, scorci di paesaggi, frammenti di ricordi custoditi e condivisi ci accompagnano in un viaggio che diventa il vettore di transito verso il futuro.
Emiliano Ponzi è un illustratore, artista visivo e autore italiano residente a New York. Ha scritto e illustrato diversi libri e collaborato con testate importanti come il New York Times e il New Yorker. Chronicle from the Red Zone (2020) è un diario del primo lockdown in Italia, inizialmente pubblicato sul Washington Post. Il suo libro più recente è Work in Progress (Corraini 2024). Il suo lavoro è stato esposto in numerose mostre, l’ultima delle quali a New York nell’autunno del 2024, presso la Philippe Labaune Gallery.