Autostrade per l'Italia
Autostrade per l'Italia

Iter approvativo di un'opera

Iter approvativo di un'opera

La realizzazione del piano di investimenti richiede, in base alla normativa vigente, una complessa e lunga fase autorizzativa ambientale e urbanistica da parte di Ministeri ed Enti competenti, anche in caso di semplice allargamento di una corsia. Il percorso approvativo può durare anche molti anni (es. oltre 8 anni per la Variante di Valico) ed è, per la maggior parte delle opere in corso di esecuzione, così articolato:

1° FASE REDAZIONE PROGETTO PRELIMINARE
a cura di Autostrade per l'Italia

Il Progetto Preliminare definisce le linee realizzative preliminari e la fattibilità dell'intervento, tenendo conto dei vincoli ambientali e di viabilità costituiti dagli strumenti urbanistici vigenti.

2° FASE VERIFICA DEL PROGETTO PRELIMINARE
a cura di Autostrade per l'Italia

Per lavori di importo pari o superiore a 20 milioni di euro il Progetto Preliminare viene verificato, ai sensi del DPR 207/2010 articolo 47, dalla unità tecnica di Autostrade per l'Italia accreditata, ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020, quale Organismo di ispezione di tipo B.

3° FASE INSERIMENTO DEL PROGETTO NELLA CONVENZIONE DI CONCESSIONE
a cura di Autostrade per l'Italia e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Progetto Preliminare, con gli importi di spesa previsti, viene inserito in un Atto Aggiuntivo alla Convenzione concordato con il Ministero. Tale atto deve essere approvato con decreto dai Ministri competenti, registrato dalla Corte dei Conti. Le previsioni iniziali di spesa e dei tempi di completamento possono modificarsi nel corso dell'iter approvativo a seguito di ritardi autorizzativi,prescrizioni (richieste di modifiche progettuali), etc.
La Convenzione Unica del 2008 prevede l'impegno di Autostrade per l'Italia di sviluppare la progettazione preliminare di interventidi potenziamento della propria rete, specificamente individuati in Convenzione. In caso di approvazione dei progetti definitivi degli interventi di cui sopra Ministero ed Autostrade per l'Italia stipuleranno una convenzione per l'inserimento di detti interventi nella convenzione stessa e per disciplinare la copertura economica finanziaria dei relativi investimenti.

4° FASE REDAZIONE PROGETTO DEFINITIVO
a cura di Autostrade per l'Italia

Il Progetto Definitivo è corredato da uno Studio di Impatto Ambientale e viene discusso con gli Enti Territoriali al fine di verificare la necessità di integrare richieste e suggerimenti e concordare gli interventi in favore del territorio.

5° FASE VERIFICA DEL PROGETTO DEFINITIVO
a cura di Autostrade per l'Italia

Per lavori di importo pari o superiore a 20 milioni di euro il Progetto Definitivo viene verificato, ai sensi del DPR 207/2010 articolo 47, dalla unità tecnica di Autostrade per l'Italia accreditata, ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020, quale Organismo di ispezione di tipo B.

6° FASE VALIDAZIONE TECNICA
a cura di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Progetto Definitivo riceve la Validazione Tecnica da parte del Ministero al fine di verificare il rispetto della normativa e l'aderenza del progetto agli impegni contrattualiassunti da Autostrade per l'Italia.

7° FASE VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (V.I.A)
a cura dei Ministeri dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare
e per i Beni e le Attività Culturali

Il Ministro dell'Ambiente e il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, acquisiti i pareri positivi delle Regioni interessate, rilasciano il giudizio finale di compatibilità ambientale del Progetto Definitivo e del relativo Studio di Impatto Ambientale

8° FASE CONFERENZA DEI SERVIZI (C.d.S)
a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

La Conferenza dei Servizi riunisce contemporaneamente tutti gli Enti competenti a rilasciare le autorizzazioni al progetto: i Ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, per i Beni e le Attività Culturali e della Difesa, Regioni, Province, Comuni, Comunità Montane, Autorità di Bacino, Agenzie Regionali Prevenzione e Ambiente, Aziende (es. Enel, RFI), etc. L'opera viene approvata in Conferenza dei Servizi in base alle posizioni prevalenti espresse; in caso di dissenso espresso dalla Regione o da un'Amministrazione dello Stato, preposta alla tutela ambientale, paesaggistico – territoriale, del Patrimonio storico artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, l'approvazione è demandata al Consiglio dei Ministri. Spesso sono richieste modifiche progettuali che rendono necessario il riavvio del processo autorizzativo dalla FASE di redazione del Progetto Definitivo.

9° FASE INTEGRAZIONE PROGETTO DEFINITIVO
a cura di Autostrade per l'Italia

Ricevute le prescrizioni delle procedure V.I.A. e Conferenza dei Servizi il Progetto Definitivo viene integrato.

10° FASE APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO
a cura di Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il Progetto viene sottoposto all' approvazione del Ministero, che dichiara l'opera "di pubblica utilità" ai fini delle procedure di esproprio delle aree interessate dai lavori.

11° FASE REDAZIONE PROGETTO ESECUTIVO
a cura di Autostrade per l'Italia

A volte adeguamenti normativi richiedono a volte aggiornamenti progettuali ed il riavvio di alcuni iter approvativi.

12° FASE VERIFICA DEL PROGETTO ESECUTIVO
a cura di Autostrade per l'Italia

Per lavori di importo pari o superiore a 20 milioni di euro il Progetto Esecutivo viene verificato, ai sensi del DPR 207/2010 articolo 47, dalla unità tecnica di Autostrade per l'Italia accreditata, ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020, quale Organismo di ispezione di tipo B.

13° FASE APPROVAZIONE DEL PROGETTO ESECUTIVO
a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Il progetto Esecutivo viene sottoposto all'approvazione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per poi procedere con l'affidamento dei lavori (1) (2)

14° FASE AFFIDAMENTO DEI LAVORI

Dopo l'approvazione dei progetti, si procede all'affidamento dei lavori. In particolare, in base alla normativa vigente, Autostrade per l'Italia deve affidare una percentuale minima del 40% (60% dal 2014) (3) dei lavorioggetto di concessione tramite gare pubbliche d'appalto, svolte da apposite Commissioni di nomina Ministeriale, mentre la restante parte può essere affidata direttamente a proprie società controllate/collegate.

15° FASE CONSEGNA ED ESECUZIONE DEI LAVORI
a cura dell'Impresa esecutrice. Direzione dei lavori a cura di Autostrade per l'Italia

Il Progetto passa nella sua FASErealizzativa: vengono firmati i contratti di appalto, si aprono i cantieri e vengono avviati i lavori. In questa FASEsono anche necessarie ulteriori autorizzazioni (ad esempio autorizzazioni per i campi, i cantieri, etc.).Le opere sono soggette alla vigilanza del Ministero ed al monitoraggio da parte di Osservatori e Comitati di Garanzia, ove costituiti.

16° FASE APERTURA AL TRAFFICO

Previa verifica di agibilità da parte del Ministero, la tratta interessata dai lavori viene aperta al traffico.

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