Autostrade per l'Italia

Ambiente

Ambiente

Per Autostrade per l'Italia l'innalzamento degli standard di servizio offerti è legato anche alla riduzione del proprio impatto sull'ambiente.

L'ottimizzazione del rapporto con l'ecosistema riveste, infatti, una valenza strategica in Autostrade per l'Italia, traducendosi in responsabilità organizzative a diversi livelli, processi dedicati, politiche e strumenti di coinvolgimento degli stakeholder. Dal 2006, la Società ha implementato un sistema di gestione integrato ambiente, impegnandosi ad operare per garantire e migliorare costantemente le condizioni ambientali e di salute e sicurezza dei lavoratori individuando nelle norme ISO 14001 e OHSAS 18001 i modelli cui conformare il proprio sistema di gestione.

Nella salvaguardia dell'ambiente, la Società opera lungo quattro direttrici: 

1. Il miglioramento della compatibilità ambientale delle attività attraverso:

  • le procedure di valutazione di rischio d'impatto ambientale (idrogeologico, acustico, atmosferico) che accompagnano la pianificazione degli interventi;
  • l'analisi e la mitigazione degli impatti ambientali sui progetti di realizzazione e potenziamento delle infrastrutture;
  • un vasto programma di rilievi ambientali e il monitoraggio continuo della rete in esercizio.

2. La razionalizzazione del consumo energetico

tramite l'estensione dell'illuminazione a LED sulla rete, lo sviluppo delle fonti rinnovabili, una migliore gestione dei sistemi di riscaldamento ed illuminazione delle sedi operative e con la realizzazione di 3 unità cogenerative ad alto rendimento che consentano la contemporanea produzione di energia elettrica, energia termica ed energia frigorifera.

3. Il contrasto al cambiamento climatico

tramite la riduzione delle emissioni di CO2 dirette ed indirette, quest'ultime attraverso il potenziamento delle infrastrutture e lo sviluppo di sistemi tecnologici che migliorano la fluidità del traffico riducendo i consumi e le emissioni degli autoveicoli circolanti sulla rete (terze e quarte corsie, Tutor, telepedaggio, infoviabilità).

4. La riduzione dell'impronta ambientale

La riduzione dell'impronta ambientale (consumi idrici, risanamento acustico, riduzione della produzione di rifiuti, economia circolare) che ha ricadute positive per l'ambiente e la comunità, ma anche su clienti e collaboratori chiamati ad affiancare il Gruppo nell'azione di riduzione.

 

Iniziative e numeri

Impianti in esercizio

  • Trigenerazione: 3 impianti realizzati presso la Direzione generale di Roma e il CED di Calenzano (FI), che hanno consentito nel 2020 di autoprodurre 1,3 GWh di energia elettrica e 1 GWh di energia termica;
  • Energie rinnovabili - nel 2020 gli impianti fotovoltaici del Gruppo hanno prodotto circa 12 GWh di energia elettrica, di cui circa il 40% autoconsumata
  • Piano di risanamento acustico: al 2020 il programma ha raggiunto la copertura del 65% della popolazione interessata;

 

 

Nel Piano di Trasformazione '20-'23, sono state avviate le seguenti iniziative:

  • Efficienza energetica in galleria e negli svincoli: ampio utilizzo della tecnologia a LED per l'illuminazione esterna (oltre 30 mila LED a basso consumo e alte prestazioni);
  • Piano Fotovoltaico: installazione di 143 impianti, per aggiuntivi 20MWp. A regime, i suddetti piani consentiranno di ridurre le emissioni di ca 12.000 tonnellate anno.
  • Infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici in 100 aree di servizio entro il 2023. Per informazioni sulle attivazioni visita il sito Free To X
  • Caratteristiche tecniche per impianti di ricarica in Area di Servizio